Presentazione
Durata
dal 24 Ottobre 2022 al 31 Maggio 2023
Descrizione del progetto
Aria di città è un progetto di Apprendimento Servizio Solidale, destinato a soddisfare in modo delimitato ed efficace un bisogno vero e sentito in un territorio, lavorando con e non soltanto per la comunità e con una partecipazione da protagonisti degli studenti. Il progetto nasce in risposta a problemi sentiti dalla comunità nei luoghi in cui abita; fra di essi assume particolare rilievo quello dell’inquinamento dell’aria, che può compromettere la nostra salute e quella degli altri organismi viventi.
La città è un ecosistema dove interagiscono elementi di origine naturale ed elementi di origine antropica. Con l’espandersi delle città, la natura è stata sempre più ridotta, frammentata e limitata entro parchi urbani, aiuole e viali verdi. Attraverso studi e ricerche recenti, si è compresa l’importanza di queste “isole di vita” all’interno di spazi costruiti per le importanti funzioni delle diverse specie e della biodiversità (che in città abbiamo iniziato a definire urbana) che svolgono servizi essenziali per la nostra vita, i cosiddetti servizi ecosistemici.
È importante che gli abitanti delle città non compromettano la salute loro e degli altri organismi viventi, conservando la qualità dell’aria. Per monitorarla si possono usare tecniche diverse per rilevare la presenza di sostanze inquinanti nocive alla salubrità dell’ecosistema urbano. Per farlo si utilizzano indicatori di natura sia biologica (bioindicatori) che chimico-fisica (centraline di monitoraggio).
Nel presente si utilizzeranno entrambi i metodi:
- dati di una centralina fornita da Legambiente Pisa e installata presso lo stesso istituto nell’a.s.2021-2022, oltre a quelli messi a disposizione dal’ARPAT per la città di Pisa: bioindicatori, quali le api (Apis mellifera), capaci di registrare attraverso sostanze di loro produzione (miele) gli inquinanti atmosferici presenti nelle immediate vicinanze di un alveare.
Referenti del progetto:
- prof.ssa Francesca Mirri;
- prof. Fausto Pascali.
Obiettivi
Obiettivi formativi generali:
- attraverso l’uso di indicatori chimico-fisici (centraline di monitoraggio) e biologici (“api”), valutare lo stato d’inquinamento atmosferico in città, osservando la dipendenza dal sito e da eventi meteorologici e/o occasionali.
Obiettivi formativi specifici:
- approfondire trasversalmente le discipline oggetto del curriculum scolastico;
- redigere una documentazione dei risultati ottenuti da comunicare sia all’interno che all’esterno dell’Istituto Scolastico, unitamente a proposte per il miglioramento della qualità dell’aria.
Luogo
Via Benedetto Croce, 34
Responsabili
Organizzato da
In collaborazione con
Volontari ed operatori qualificati di
Legambiente.
Il docente e apicoltore professionista Enrico Roverani
Partecipanti
La comunità scolastica dell’Istituto A. Pacinotti; cittadini e amministratori della città di Pisa.
Risultati
Risultati attesi:
- le studentesse e gli studenti dell’Istituto apprendono la complessità e l’importanza del metodo scientifico e, a seguito dell’analisi dei dati e nei limiti delle possibilità di studenti e scuola, attivano azioni per il miglioramento della qualità dell’aria nelle immediate vicinanze o contribuiscono alla diffusione di buone pratiche.
Michela Benedetti
Docente