Progetto Life in Technicolor – Educare lo sguardo

Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di
educazione e formazione” – Azione a) CinemaScuola LAB – secondarie di I
e II grado – Progetto “LIFE IN TECHNICOLOR – EDUCARE LO SGUARDO” a.s. 2022/2023

Per un archivio e altri dettagli del progetto si veda la pagina Archivio laboratori di Cinema e Cortometraggi

Life in Technicolor. Educare lo sguardo è il progetto di educazione all’immagine promosso dall’IIS “Galilei – Pacinotti” e dal Cineclub Arsenale nato grazie alla collaborazione del Cineclub Arsenale con l’IIS “Galilei – Pacinotti” che si sono aggiudicati il bando ministeriale a cui avevano partecipato insieme lo scorso maggio. Questo bando, pubblicato dai Ministeri della Cultura e dell’Istruzione, è dedicato al tema “IL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO E AUDIOVISIVO COME OGGETTI E STRUMENTI DI EDUCAZIONE E FORMAZIONE”. Questo progetto partirà a gennaio 2023 e si concluderà al termine dell’anno scolastico.

Insieme all’Istituto di Istruzione Superiore “Galilei-Pacinotti”, capofila del progetto, collaborano altre tre scuole pisane: il Liceo Scientifico “Buonarroti”, l’IIS “Da Vinci – Fascetti” e l’IIS “Santoni”.

Entrando nel dettaglio, la prima fase di Life in Technicolor. Educare lo sguardo sarà dedicata all’alfabetizzazione al linguaggio cinematografico con esperti del settore. La seconda fase prevederà laboratori pomeridiani, sempre con l’aiuto di esperti, riguardanti la scrittura cinematografica e le tecniche di riprese. Per la terza e ultima parte, invece, sarà prevista la realizzazione di un vero e proprio cortometraggio. All’interno delle tre fasi, gli studenti assisteranno anche alla proiezione, nella sala dell’Arsenale, di tre film che verranno commentati e analizzati.

Il progetto, sia nel percorso che con la visione al cinema porta alla decodifica del testo sia con la partecipazione ai laboratori finalizzata alla creazione di un prodotto audiovisivo, ha una forte valenza socializzante e, per i suoi aspetti legati al mondo giovanile, contribuisce alla lotta al disagio scolastico. Infatti il grande interesse dimostrato da tutti gli studenti, nessuno

escluso, ha permesso nei laboratori di Lanterne Magiche già realizzati, e che intendiamo sviluppare grazie a questo bando, una forte partecipazione e coinvolgimento anche degli studenti con problematiche legate alla socializzazione, all’integrazione e con disabilità (anche certificati ai sensi della legge 104/92). Oltre a qualificarsi come strumento educativo trasversale all’interno dei percorsi curricolari, il progetto “LIFE IN TECHNICOLOR – EDUCARE LO SGUARDO” nei suoi aspetti innovativi e coinvolgenti, si pone come antidoto alla dispersione scolastica. L’impatto culturale e formativo è legato anche alla scelta di film di alto valore educativo per stimolare un confronto culturale tra gli studenti. I film scelti per la parte di educazione all’immagine tengono conto di tematiche che possano essere utili a far crescere la sensibilità fra i giovani verso la diversità, la marginalità e l’inclusione sociale.

Il progetto LIFE IN TECHNICOLOR – EDUCARE LO SGUARDO ha una struttura interdisciplinare in quanto fa dialogare la competenza del linguaggio filmico e la conoscenza dell’arte cinematografica insieme alle tecniche di ripresa e montaggio, per consentire la realizzazione di prodotti audiovisivi.

Nell’approccio pedagogico di didattica partecipativa basata sul binomio teoria/pratica oltre ad apprendere con più facilità le logiche che definiscono la comunicazione per immagini, i ragazzi hanno la possibilità di imparare un utilizzo adeguato e positivo della tecnologia, diventando protagonisti che agiscono con consapevolezza. Funzionale a questo è garantire l’accesso a tecnologie come computer, app/software per montaggio e lettori VR utili alla parte di formazione e alla successiva realizzazione dei loro lavori. Avvicinando gli studenti alle strumentazioni professionali utili alla realizzazione di immagini interattive, tridimensionali o in alta definizione, si intende trasmettere loro una modalità più contemporanea che integra l’uso di strumenti di ripresa e montaggio con le tecnologie digitali oggi disponibili.

L’innovazione del progetto consiste nel riuscire ad accrescere e migliorare il “dialogo” tra giovani e nuove tecnologie digitali professionali senza perdere di vista sia la narrazione artistica che il valore storico del cinema.

Per questo il luogo fisico centrale del progetto è la sala cinematografica e l’obiettivo prioritario di LIFE IN TECHNICOLOR – EDUCARE LO SGUARDO è proprio quello di avvicinare i giovani spettatori allo spazio per eccellenza della settima arte: luogo dove creare l’evento della proiezione scolastica, dove condividere le emozioni, dove socializzare, dove apprezzare al massimo l’opera cinematografica; luogo, quello della sala cinematografica, ad alto contenuto tecnologico, per una perfetta audio-visione.

A partire dal momento della visione e dell’analisi dei film la finalità generale del progetto e quella di proporre alle scolaresche partecipanti contenuti vicini agli studenti in grado di sviluppare al loro soggettività, il loro spirito critico e di osservazione. Grazie alla presenza degli esperti esterni verranno fornite le basi del linguaggio audiovisivo a studenti e insegnanti coinvolti. L’analisi in classe del film attraverso alcune sequenze visionate sulla L.I.M. permetterà agli studenti di decodificare quello che è stato appreso nella fase di alfabetizzazione. Successivamente avverrà al protezione dei film nella sala cinematografica. I laboratori di video-produzione sono dedicati alla ripresa video e alla realizzazione di brevi filmati per raccontare il territorio o temi di cultura, attualità, scienza, storia ecc. scelti dai ragazzi. I laboratori permetteranno di acquisire competenze digitali al fine di ampliare le conoscenze curricolari degli studenti. Tale attività riesce a recuperare, attraverso un’esperienza coinvolgente, il learning loss migliorando le competenze di base e quelle specifiche del proprio corso di studi; sviluppano e incrementano importanti life skills come il problem solving, la creatività, il senso critico, la comunicazione efficace e le capacità relazionali.

Gli obiettivi perseguiti dal progetto saranno:

1) favorire il rafforzamento delle competenze di base degli allievi in campo audiovisivo;

2) favorire l’integrazione degli allievi di cittadinanza non italiana e con varie forme d disabilità o di bisogni educativi speciali

3) creare un circolo virtuoso tra Scuola e Mondo del lavoro degli audiovisivi e territorio locale.

Il progetto che contiene sia una parte teorica che pratica di laboratori, prevede sia l’alfabetizzazione ed il contrasto all’analfabetismo iconico attraverso lezioni frontali e visione di film al cinema, sia il potenziamento delle competenze tecniche attraverso i laboratori. Lo scopo generale, quindi, è: a)favorire la comprensione e l’interpretazione delle immagini filmiche per far acquisire consapevolezza e senso critico alle nuove generazioni di spettatori; b) fare acquisire agli studenti e ai docenti competenze pratiche per ideare, scrivere, girare e montare un breve film.

Il referente dell’IIS “Galilei Pacinotti” del progetto Life in Technicolor. Educare lo sguardo è il prof. Simone Pecori, docente qualificato di educazione all’immagine ed esperto nella realizzazione di cortometraggi; il prof. Pecori, responsabile insieme ai referenti del Cinema Arsenale di Pisa dell’organizzazione del progetto, condurrà i laboratori pomeridiani dove gli studenti, al termine del percorso di alfabetizzazione al linguaggio cinematografico, realizzeranno autonomamente brevi cortometraggi.